In questa sezione si parla del Gruppo di Teatro Amatoriale di Sabbio Chiese, unione 'semiseria' di amici con tanta voglia di stare insieme recitando.
Cercando di preparare mentalmente queste poche righe di presentazione mi è apparsa immediatamente la scena nella quale io sono entrato a far parte del gruppo (che non aveva, come del resto continua a non avere, un nome...). Era una bella giornata di inizio estate del 1998, ed ero stato invitato con la famiglia ad uno spiedo fuori stagione. Per il lettore non bresciano, preciso che lo spiedo non è solo un modo estremamente gustoso di alzare il tasso dei propri trigliceridi nel sangue, ma è un vero e proprio evento conviviale, con i suoi precisi riti ed i suoi segreti.
Al termine dell'abbuffata uno dei commensali - una signora bionda dall'aria allegra - mi chiese se facessi ancora del teatro. Era da parecchio, in realtà, che non mettevo piede su un palcoscenico: matrimonio, figlia e quanto ne consegue mi avevano portato ad allontanarmi dal GISC (Gruppo di Iniziativa Socio Culturale di Nozza di Vestone) con il quale, insieme a mia moglie, avevamo passato alcune stagioni recitando. A dire il vero l'idea mi stuzzicava e così diedi la mia disponibilità: in realtà avrei fatto il regista, un ruolo che mi spaventava un po' ma che avevo già intrapreso, ma l'emozione era comunque fortissima.
E così, poco dopo, ci fu il primo incontro con gli 'attori': un gruppo di ragazze intente a mettere in scena una 'scenetta' per gli anziani della casa di riposo. L'allestimento fu facile e divertente, ed i ragazzi (allora 'ragazzini') mi stupirono con l'enorme entusiasmo che riversarono in quella semplice scenettina. Lo stesso entusiasmo che è proseguito anche con le altre rappresentazioni messe in scena, dando anche a me l'energia per proseguire. Negli anni alcuni componenti del gruppo si sono allontanati - per il nascere o l'evolversi di situazioni personali - ma la voglia di fare, a dispetto degli avvicendamenti e dei periodi senza incontri, è rimasta immutata.
La caratteristica fondamentale del Gruppo di Teatro Amatoriale di Sabbio Chiese è quella di presentare soltanto pezzi completamente autoprodotti, dall'ideazione alla stesura dei copioni, fino ad arrivare all'allestimento scenico. Una scelta che, necessariamente, dilata i tempi di lavorazione ma che ci permette una grande flessibilità ed una notevole libertà d'espressione. E, cosa da non sottovalutare, ci offre una fonte inesauribile e costante di puro divertimento.
Questa parte del sito è attualmente in costruzione, quindi quello che c’è qui è soltanto una bozza.
Sono in preparazione le schede dei componenti del gruppo e qualcosa di più sulle attività, oltre che una veste grafica più completa ed esaustiva.